Prahlad Jani è tenuto sotto stretta osservazione nell’ospedale di Ahmedabad, India. È stato ricoverato da sei giorni, e da allora non ha toccato né cibo né acqua. Il Dipartimento della Difesa lo sta monitorando con attenzione per scoprire se quest’uomo sia davvero in grado di vivere come dice: Jani afferma di non toccare alimenti solidi o liquida da settant’anni. Il suo segreto potrebbe salvare delle vite e aiutare i soldati in situazioni di emergenza. Secondo i medici che lo hanno visitato il suo corpo, nonostante l’età avanzata, non mostra segni di denutrizione o disidratazione. Jani ha raccontato la sua storia: avrebbe lasciato la casa paterna a sette anni per avventurarsi da solo nel mondo come ’sadhu errante’. Sasdhu significa letteralmente ’sant’uomo’, ed è una figura della fede induista. Si ritiene che una forza vitale scorra nel corpo di questi sciamani, in grado di vivere con la sola forza spirituale. Jani crede di essere sostenuto da una dea che lo nutre con un ‘elisir’ attraverso un buco nel suo palato. Le analisi di un medico specialista in studi sul sovrannaturale hanno confermato le sue capacità di vivere senza sostentamento ma altri medici non hanno voluto saperne, bollandolo come un ‘truffatore di povera gente’. Visto l’interesse dimostrato, sembra proprio che il Dipartimento della Difesa in fondo ci creda: pensano che Jani possa insegnare loro come sopravvivere in condizioni estreme, fino all’arrivo dei soccorsi. “Se quanto dice quest’uomo venisse provato scientificamente, sarebbe una scoperta sensazionale per la scienza”, ha dichiarato il dottor Ilavazhagan, direttore dell’Istituto di fisiologia del Dipartimento.. “saremmo capaci di salvare vite umane durante disastri naturali, o in condizioni estreme in quota, sott’acqua e in tutte le situazioni che mettono in difficoltà gli esseri umani. Possiamo educare i nostri uomini e le persone a sopravvivere in condizioni avverse o con scarse riserve di cibo”. Jani in ospedale è sotto osservazione. Non mangia e non beve, e non ha prodotto urina. Nonostante tutto rimane in forma, lucido e reattivo. I dottori lo terranno sotto osservazione per altri 15 giorni, un periodo di tempo sufficiente perché, in persone normali, si verifichino cali del tono muscolare, disidratazione, perdita di peso e affaticamento. Nella fede Indù i digiuni sono una pratica diffusa. Spesso ‘i più santi’ non mangiano per giorni: il record attuale è di 74 giorni consecutivi di digiuno.
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