Il nuovo portale Mac App Store avrebbe archiviato fino ad ora quasi un migliaio di applicazioni specificamente realizzate per Mac OS X. Immediatamente, quindi, Mac App Store si impone come il canale di distribuzione principale dei software realizzati per il sistema operativo di Apple. Dal momento che il progetto dovrebbe dare maggiore visibilità a grandi e piccoli editori, Apple intende prendere per sé una commissione pari al 30% su ogni vendita e decidere sulla conformità di un software.
Molte software house, come Pixelmator e Panic Software, hanno informato i loro utenti sul processo di migrazione. "In Pixelmator pensiamo che Mac App Store sarà un vero successo e siamo felici di farne parte", dichiara così il gruppo. Per l'azienda sviluppatrice, infatti, la migrazione significa un cambiamento del sistema di aggiornamento e di amministrazione delle licenze. Per l'utente, questo trasferimento offre molte offerte promozionali, prima inesistenti.Ringraziando gli sviluppatori e le software house per gli sforzi compiuti nel portare le proprie applicazioni in Mac App Store, il presidente di Apple, Steve Jobs, riconosce che il pubblico consumer ha accolto con interesse ed entusiasmo il nuovo App Market, facendo registrare già un milione di download.
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