Enrico Tironi ha smentito ciò che ha detto al giornalista della trasmissione di Rai Tre, Chi l’ha Visto?, prima che venisse trovato il corpo diYara Gambirasio e prima di essere sentito dai carabinieri, a cui aveva fornito una descrizione dei due uomini che secondo lui hanno preso la ragazza. Il ragazzo dice che Yara, la sera in cui è scomparsa, era assieme a due uomini sui trent’anni, di cui uno marocchino o rumeno (“marocchini o rumeni, sono quelli più cattivi“, così diceva testuale nell’intervista) e rideva assieme a loro, poi però lui ha svoltato la curva con l’auto e li ha persi di vista Il giornalista gli chiede se fosse sicuro che si trattasse della ragazza e lui risponde testualmente: ” L’ho riconosciuta subito, anche perchè da quando era piccolina era sempre identica, non era mai cambiata di viso…quella sera vestita coi pantaloni neri, con la maglietta azzurra sulla giacca nera, con la coda di cavallo.” Poi continua la descrizione, dicendo che c’era solo un auto con le quattro frecce e con il parafango rigato, forse una Citroen di qualche anno fa e nessuno in giro alle 18,45. Ora però Tironi ha dichiarato ai carabinieri di essersi inventato tutto e quindi i sospetti su di lui stanno prendendo piede tra gli inquirenti.
Infatti si pensa che la ragazza sia andata all’appuntamento con un ragazzo di cui probabilmente si era invaghita, è salita sulla sua macchina e, quando lui le ha fatto delle avances, lei è scappata ma lui l’ha inseguita e uccisa. Oltretutto la testimonianza del diciannovenne Tironi sembra essere smentita dalle celle telefoniche che dimostrano, che il ragazzo non si trovava davanti al palazzetto, ma da un’altra parte, a casa di un suo compagno di scuola. Si apre così un nuovo scenario nelle indagini.
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