“A febbraio del 2010 Al Qaeda stava valutando di condurre un'operazione contro convogli ferroviari negli Stati Uniti nel decimo anniversario dell'11 settembre 2001". E' quanto si legge in un dispaccio dell'Fbi e del dipartimento per la Sicurezza interna ripubblicato dai media statunitensi. Si tratterebbe di una delle prime rivelazioni ottenute grazie all'analisi dei pc di Osama Bin Laden, sequestrati dai Navy Seals che hanno ucciso lo sceicco del terrore.
"Una delle opzioni prese in considerazione da Al Qaeda era far deragliare un treno mentre si trovava a passare su un ponte o un viadotto", si legge ancora nel documento. Altrove nei piani di Al Qaeda si citerebbe l'eventualità di colpire grandi snodi di traffico ferroviario, come già accaduto negli attentati dell'11 marzo 2004 in Spagna. Tra gli obiettivi verrebbero citati New York, Washington DC e Chicago. Secondo gli analisti, il ritrovamento di questi progetti nei computer di Bin Laden è la prima dimostrazione diretta del ruolo che Osama aveva nel vaglio e nell'approvazione degli attentati.
Il dispaccio delle autorità statunitensi invita le forze dell'ordine a prestare particolare attenzione alla sicurezza del traffico ferroviario. "Comunque", precisa il portavoce dell'Homeland Security, "il documento si basa su informazioni preliminari, che possono essere poco accurate o soggette a cambiamenti".
Per questo, pur raccomandando attenzione, Washington non ha per il momento intenzione di elevare l'allerta attentati. "Non ci sono informazioni di un'imminente minaccia terroristica per i nostri treni", spiega Matt Chandler, "ma vogliamo che tutti siano consapevoli di questi progetti di attentato".
Secondo i media statunitensi, nei computer di Bin Laden sarebbero stati trovati schemi e documenti relativi a una grande varietà di progetti terroristici. Si tratterebbe, comunque, di materiale preliminare, non di piani a uno stadio di sviluppo avanzato.
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