Per cercare di avvicinarsi al mondo consumer, laddove l’iPhone e i dispositivi Android la fanno da padroni da un po’ di tempo a questa parte, quelli di RIM le hanno provate un po’ tutte: prima hanno tolto di mezzo la gloriosa tastiera Qwerty creando un dispositivo full-touch, poi ne hanno fatto una seconda variante più evoluta, infine hanno realizzato una sorta di ibrido double-face per accontentare un po’ tutti.
Ora la casa canadese ci riprova, con l’idea che probabilmente aveva in testa fin dall’inizio: quella di un BlackBerry “tradizionale” ma dotato di un display touch-screen.
Questo è in sintesi il BlackBerry Bold 9900, il nuovo top di gamma della casa della mora annunciato congiuntamente al gemello Bold 9930 (dal quale si differenzia solo per la connettività) che avrà il compito di colmare il gap dai migliori smartphone del mercato.
La presenza del display touch-screen accanto alla tastiera Qwerty è solo il primo elemento di una lista di migliorie piuttosto corposa. Che comprende, fra l’altro, un nuovo sistema operativo (BlackBerry 7), un nuovo processore (da 1.2 GHz), una memoria interna allargata (a 8 giga) e il supporto NFC (Near Field Comunications), la tecnologia che promette di trasformare il nostro cellulare in un portafogli elettronico.
Aria nuova anche sul fronte della multimedialità, probabilmente uno dei punti deboli dell’ultima generazione della famiglia Bold. Arrivano i filmati in alta definizione (720p) e soprattutto un nuovo browser Web, che promette una maggiore velocità nel caricamento delle pagine web oltre al supporto nativo per i video in Html5.
Il BlackBerry Bold 9900, così come il 9930, integra inoltre una bussola(magnetometro) per abilitare le applicazioni basate sulla posizione e sulla cosiddetta realtà aumentata (come ad esempio Wikitude, già precaricata) e la versione completa di Docs To Go, il software che consente di aprire tutti i principali allegati Office, da Word a Excel, da PowerPoint ai file in formato Pdf.
Il debutto sul mercato dei nuovi BlackBerry Bold 9900 e 9930 è previsto per la prossima estate: non ancora resi noti i prezzi.
Nessun commento:
Posta un commento