Ennio Morricone: c'è tanta musica meglio del rock

Il Concerto del Primo Maggio 2011 avrà un ospite d‘eccezione, Il premio Oscar Ennio Morricone che ha scritto per l’occasione Elegia per l’Italia, un brano inedito eseguito dall’Orchestra Roma Sinfonietta. 

Durante la conferenza stampa il Maestro, 82 anni portati in modo gagliardo, ha spiegato come sarà strutturata la sua composizione inedita: "Questo pezzo, ha tre citazioni dell'Inno di Mameli. Lo farò con una leggera tristezza, dato il momento drammatico attuale, penso al Nord Africa, all'Italia e ad altri luoghi. Spero che piaccia, anche se ha pochi momenti di spinta forte. Parte forte, poi si sviluppa in suoni leggerissimi. Senza una buona amplificazione non si sente niente. Solo il silenzio. Può essere anche bello ascoltare il silenzio."
A chi gli ha chiesto se non si sente un po’ a disagio in un Concertone di ampio respiro, votato al rock, ha risposto in modo chiaro: "Credete che solo il rock sia la musica dei nostri tempi? C'é tanta musica meglio del rock, che esiste solo se c'è un solista che la suona. E deve farlo bene, altrimenti non esisterebbe. Ritenere che il rock sia la musica della gente è limitativo. La cultura musicale è fatta di tanti affluenti, Festival di Sanremo compreso. Facciamo scoprire ai giovani il grande respiro degli autori che hanno scritto la musica classica." Morricone e il mondo del rock in realtà sono da sempre due mondi vicini. Basti pensare ai tanti artisti internazionali che hanno usato i suoi temi per aprire i concerti, dai Dire Straits ai Metallica sino a Bruce Springsteen. Probabilmente non sarà l’unico momento in cui Morricone dirigerà. Ha pensato di fare una canzone appositamente riarrangiata per l’occasione: "Dirigo solo la mia musica, perché non sono un direttore d'orchestra. Ma potrei fare una deroga. Ho sentito un pezzo che mi ha emozionato molto, un pezzo non mio, del quale vorrei fare l'arrangiamento ed eventualmente dirigere”.La proposta di partecipare al Primo  Maggio è arrivata dall’organizzatore Marco Godano . La risposta di Morricone è stata anche ironica: "Ho detto "va bene". E poi "speriamo che riesco a scrivere questo pezzo". Ad un certo punto ho pensato di rinunciare, poi l'idea è venuta. Un autore rimastica sempre le solite cose. Io ho rimasticato le mie cose. Sono riconoscibile anche in questo pezzo." Per questa occasione speciale il Palco di Piazza San Giovanni avrà due pedane per consentire all’orchestra e ai gruppi di avvicendarsi. Per ora il cast è in via di definizione, si parla di un ritorno dei Litfiba, ma già il nome di Morricone è simbolo di qualità. 

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